Interview - From the Newspaper Nachrichten‏

Vi propongo la lettura di un intervista rilasciata da Josep per il giornale austriaco Nachrichten, che potete trovare qui in lingua originale tedesca Deutsch, oppure in una versione tradotta approssimativamente in Inglese da Google (English version).
L'avrei tradotta meglio io, ma non conosco il tedesco.
Intanto cerco di riassumere i contenuti principali.
Il tour "Mediterranean Passion" riprende il 17 ottobre, a Vienna, data in cui uscirà anche il nuovo disco omonimo realizzato con la collaborazione dell'Ambassade Orchestra, diretta dal Maestro David Giménez.
Mediterranean Passion perchè, spiega il tenore, il disco racchiuderà brani che ha sempre amato ascoltare della sua patria, la Catalogna e dell'Italia, una culla di grande passione, gran parte della musica viene da questo paese. Come Bonus Track "Solamente una Vez" del compositore messicano Augustin Lara. Ospite nel disco la cantante Gloria Estefan.
Il concerto non prevede più di un brano d'opera, probabilmente proposto come encore.
Carreras accenna ai suoi gusti musicali di quando era ragazzo: un nome tra tutti, come è risaputo, Giuseppe Di Stefano, la cui voce l'ha sempre emozionato profondamente. La discussione si sposta sul dibattito riguardante l'Opera: "La parola chiave è "hype": Giusto o contro producente?". Carreras si mostra favorevole, dal momento che anche Enrico Caruso lo era stato, e anche Arturo Toscanini. Il giornalista gli fa notare come questa sua opinione abbia avuto anche un risvolto pratico, come membro dei Tre Tenori: lui ricorda questa esperienza durata 14 anni, per un totale di 30 concerti "anche se il pubblico è convinto del fatto che abbiamo cantato insieme da sempre". Inevitabile il riferimento alla figura di Luciano Pavarotti, che è ricordato dall'amico con profondo affetto menzionandone la generosità, il senso dell'umorismo, la saggezza, la genuinità, la filosofia di vita.
Il giornalista sposta la attenzione su Placido Domingo, enfatizzandone il contrasto di fede calcistica: FC Barcelona vs Real Madrid. "Nessuno è perfetto" afferma ironicamente il tenore, non mancando di ammettere il grande onore per essere stato invitato per il 40esimo anniversario al Metropolitan di New York del suo collega.
Si esprime con affetto anche nei riguardi di Rolando Villazon, che descrive come dotato di uno strumento meraviglioso e soprattutto di grandi qualità umane, augurandogli tutto il meglio, perchè lo merita.
Carreras apprezza l'atteggiamento di alcuni giovani che si avvicinano all'opera: "E' bello come oggi vanno all'opera, e domani da Bruce Springsteen". Il tenore si rivela estimatore anche di musica leggera, tra cui spiccano due nomi, quelli di Frank Sinatra e Elton John. Sinatra, in particolare, in quanto da sempre è stato un suo fan, un artista "impossibile da imitare", non solo per la difficoltà dell'accento inglese.
Per quanto riguarda la sua Fondazione per la Lotta contro la Leucemia, il tenore dichiara di essere molto soddisfatto per i progressi fatti nell'arco di vent'anni. Il denaro non manca, solo 75.000 € sono stati devoluti dall'Austria.
Per concludere, il giornalista si congratula per la vittoria spagnola negli Europei di Calcio. Carreras ringrazia, ma ammette che che sarebbe stato più orgoglioso per la vittoria di una nazionale catalana.

Comments