The Times says: "Carreras retires!". Carreras DID NOT. The Times misunderstood!!!
Mi sono resa conto che molti di voi hanno già letto l'intervista del Times, quella che Josep ha rilasciato qualche giorno fa, a Barcellona, nel suo studio presso la sede della sua Fundacion. Più passa il tempo e più mi chiedo come mi devo comportare con i giornalisti, mi chiedo se devo accusarli o stimarli per la loro abilità nello stravolgere i fatti. La notizia si è diffusa tra articoli cartacei, su internet, annunci al telegiornale. Non si tratta che di un banale misunderstanding.
Prima di credere in modo assoluto e categorico a certe dichiarazioni sarà opportuno non solo leggere bene l'intervista, ma anche rileggersi tutte le altre che hanno toccato questo argomento: se avete seguito questo blog, già saprete che le ultime rilasciate e qui discusse, ne hanno parlato in dati termini che non rispecchiano esattamente il titolo urlato dal Times.
Ecco, in breve le cose come stanno: già dagli anni '90 Josep Carreras ha progressivamente diradato gli appuntamenti con l'opera privilegiando altre forme di spettacolo, che sempre gli sono appartenute, quali concerti e recital. L'ultima opera in cui Carreras ha debuttato è stata Sly nel 1998.
Specialmente negli ultimi tempi, qualora glielo chiedessero, il tenore ha SEMPRE dichiarato "Intendo dedicarmi a concerti e recital, ma nel caso in cui si ripresentassero occasioni e condizioni favorevoli e adeguate, potrei considerare il progetto di un'opera."
Il Times l'ha così trasformata: Carreras si ritira dall'opera perché non può più far fronte agli sforzi che questa richiede.
Il fatto che magari questa volta al Times abbia aggiunto "in mancanza di queste (condizioni) do la mia carriera per conclusa" non autorizza nessuno a gridare "Game Over!" soprattutto perché se si considera che una frase del genere possa "fare notizia" o suscitare scalpore, pettegolezzo o qualsiasi altra reazione, sorge spontaneo chiedersi come mai questa cosa non sia saltata fuori prima. Sono quasi 10 anni che Carreras non fa opera... avete fatto finta di niente, forse? Perché proprio ora tutto questo scalpore?
Carreras ritirerà la prossima settimana il Classical Brit Award, il premio alla carriera, e ne siamo tutti orgogliosi: questo però non significa che stia per chiudere i battenti. Chi ha letto con assiduità sa perfettamente che il tenore, condizioni permettendo, intende cantare per ancora qualche anno, tra recital e concerti.
Per quanto riguarda l'opera, ripeto: se si presenta l'occasione giusta, le condizioni adeguate alle sue necessità, potremmo rivederlo nei panni di un nuovo personaggio; di certo non lo rivedremo più come Rodolfo o Don José, e se il Times intendeva dire questo... "che grande scoperta!!!".
Ma per favore, evitiamo di fraintendere, e di, seppur in buona fede, rendere omaggi o estremi saluti. Josep è vivo e vegeto, sta bene, è sempre in giro per il mondo, è sempre pieno di cose da fare, tra professione e fondazione... e vita privata, perchè ovviamente anche lui ne ha diritto.
Carreras è tra noi, e se Dio vuole, ci intratterrà ancora per qualche anno, come ama fare lui. Il sipario operistico lascia ancora aperto uno spiraglio.
Anzi leggete qui: LA VANGUARDIA
Il figlio del tenore, Albert Carreras, si espone con la sua famiglia con il giornale "La Vanguardia" smentendo quanto dichiarato dal Times inglese.
"De hecho la faceta operística no la desarrolla desde 2002, lo que no significa que si en un momento dado hay una propuesta que le apetece, no la vaya a hacer. En cualquier caso, sí sigue haciendo recitales y conciertos a razón de unos 50 al año, lo que a veces significa tener incluso más actividad".
Che tra l'altro è esattamente quello che avevo appena finito di dirvi.
Lo stesso JOSEP CARRERAS, dopo il suo concerto di Seoul conclusosi ormai da qualche ora, ha smentito (attraverso il comunicato della Fondazione che presiede, e non direttamente per non sollevare ulteriori polveroni) quanto dichiarato dal Times. abc.es, rtve.es
"Como muy bien saben los aficionados a la ópera y a la música clásica Josep Carreras, desde hace ya años, desarrolla su faceta artística ofreciendo exclusivamente conciertos y recitales en todo el mundo. Esto no significa que haya descartado cantar ópera si se dan las condiciones artísticas y profesionales óptimas para ello", agrega el comunicado.
Muy bien Luvi! Efectivamente, el titular ha conseguido lo que buscaba, impactar, a pesar de que bien sabían que no reflejaba lo que Carreras había declarado.
ReplyDeleteEl día se antojaba muy revuelto, desde el momento en que, bajo aquel título, ha quedado online la entrevista de Josep Carreras al Times. Infelizmente, ya no me han sorprendido las noticias que iban llegando. Y, llegó, también, como lo esperaba, el desmentido "institucional", Tajante y Sereno, poniendo final al amontonado de noticias y al mundo de la demagogia que ya se veía venir. La foto que se publica en rtve http://www.rtve.es/noticias/components/noticia/popup/4/1/1/6/foto276114_501478.shtml es el mejor complemento a los desmentidos que se han hecho.
ReplyDeleteEste tipo de mala interpretación de una noticia, al que se va añadiendo un pelín de exagero en lo que ya es una mala interpretación, es, infelizmente, algo frecuente en los media. Luego, si se trata de una figura publica tan carismática como la de Josep Carreras...no digo más! El mismo Josep Carreras ya sabrá como llevarlo a todo con el periódico que lo interpretó mal y que dio paso a este amontonado de noticias que incluso aún se están publicando en Rusia. La verdad es que un periodico, además con el prestigio del Times, tan poco puede darse al lujo de mostrar al mundo un lado tan poco profesional de su actividad. No lo habrán hecho de propósito pero, no creo que puedan librarse de una imagen de falta de profesionalidad, de mucha superficialidad, de gran irresponsabilidad, en el modo como han interpretado las declaraciones de Josep Carreras. La publicación de algo así tendría que tener el "sí" claro, expreso y inequivoco del que está al habla con el mismo periodico, u sea de Josep Carreras!!!
El mismo Josep Carreras ya anunciará lo que su futuro profesional pueda traer respecto a la opera. La verdad es que, por el momento, el afascinante mundo de los Conciertos y de los Recitales ha logrado la participación del Más Gran Tenor del Mundo, en "full-time".
P.S. Una corta nota: Hasta la fecha de hoy, Josep Carreras ha cantado una opera completa por última vez, el ano 2002, en Tokio, Japón. Fue Sly! El 6 de Julio, en el NHK Hall, el 9 de Julio en el Bunka Kaikan y el 12 de Julio otra vez e el NHK-Hall. Más tarde, el 27 de Febrero del 2004, en una Gala en la Opera de Viena para celebrar los 30 anos de su debut en aquel Teatro, cantó un corto recital, en la primera parte, el tercero acto de Sly (con Isabel Kabatú), en la segunda parte, y el último acto de Carmen (con Agnes Baltsa), en la tercera parte.
Por ciero, cuando me refiero al desmentido institucional, me refiero a las palabras de Albert Carreras a la Vanguardia y al comunicado de la Fundación!!!!!
ReplyDeleteSi penso sempre che notizie del genere fanno solo scalpore per vendere, se solo avessero 'ragionato' meglio e si fossero informati MEGLIO prima ...saprebbero che da alcuni anni non ne fa ma questo non vuol dire che ha chiuso completamente la porta, questo non vuol dire che non canti più ! Come sempre hanno tratto le conclusioni che voglion loro. Il nostro tenore ha un agenda zeppa di impegni altro che ritirarsi!!!
ReplyDeleteCreo que Josep, que tendrá sus defectos como todo el mundo, es por encima de todo una persona sensata y poco amiga de vender su imágen al precio que sea. Por lo tanto, si alguien ha querido beneficiarse de un noticia así, seguro que no ha sido él y por otra parte creo que tiene el suficiente sentido común para retirarse definitivamente cuando a él le apetezca y dejar de cantar hasta en la ducha.
ReplyDelete