La Fundació Josep Carreras: dos proyectos sin precedentes en España
Era sicuramente nell’aria l’eloquenza del silenzio di questa assenza dalla scena: in questi giorni, infatti, la Fundació Internacional Josep Carreras contra la Leucèmia presenta due nuovi progetti, assolutamente senza precedenti, e come diceva Maria nell’intervento precedente, è straordinaria la coincidenza con l’anniversario dell’autotrapianto di midollo osseo cui si sottopose il nostro Josep ormai 22 anni fa.
Ne da un prospetto assolutamente dettagliato il sito della Fundació. Ma ne riportano la notizia anche:
Il primo riguarda l’Officina del sangue del cordone ombelicale (OFICINA DE SANG DE CORDÓ UMBILICAL): è risaputo che i trapianti di cordone ombelicale nei bambini e adulti affetti da Leucemia sono sempre più frequenti: fino ad oggi la Fondazione forniva gli ospedali di una lista di cordoni ombelicali disponibili con le relative caratteristiche al fine di favorire il reperimento di quello più compatibile per ogni paziente che lo necessitasse; con questo nuovo traguardo si migliorerà l’efficienza dei centri ospedalieri, non più incaricati dello studio relativo alla selezione del cordone ombelicale più adatto per ogni caso.
Con il programma REDMO (Registro di donatori di midollo osseo), infatti, la Fondazione Josep Carreras avvia un nuovo servizio per i centri di trapianti in Spagna, al fine di facilitare la ricerca di unità di sangue di cordoni ombelicali idonei per i pazienti sprovvisti di un donatore compatibile fra i familiari, in attesa di un trapianto. Sarà infatti il REDMO, diretto da Enric Carreras, anche responsabile dei Trapianti del Hospital Clinic de Barcelona, ad operare la selezione dei cinque cordoni con la compatibilità più alta, nel giro di 12 giorni massimo, di modo che si sappia in tempo record se si dispone della possibilità di eseguire il trapianto con maggiori possibilità di successo.
Con il programma REDMO (Registro di donatori di midollo osseo), infatti, la Fondazione Josep Carreras avvia un nuovo servizio per i centri di trapianti in Spagna, al fine di facilitare la ricerca di unità di sangue di cordoni ombelicali idonei per i pazienti sprovvisti di un donatore compatibile fra i familiari, in attesa di un trapianto. Sarà infatti il REDMO, diretto da Enric Carreras, anche responsabile dei Trapianti del Hospital Clinic de Barcelona, ad operare la selezione dei cinque cordoni con la compatibilità più alta, nel giro di 12 giorni massimo, di modo che si sappia in tempo record se si dispone della possibilità di eseguire il trapianto con maggiori possibilità di successo.
Il secondo invece presenta l’Appartamento di Trapianti domiciliari (PIS DE TRASPLANTAMENTS DOMICILIARIS): sono ormai 15 anni che la Fondazione Josep Carreras mette a disposizione appartamenti di accoglienza per i pazienti affetti da Leucemia e per i loro familiari residenti lontano dagli ospedali presso cui si sottopongono ai trattamenti e sprovvisti dei mezzi per finanziare il proprio soggiorno a Barcellona.
Il ricovero in ospedale comporta l’occupazione di un posto letto utile per altri pazienti e l’impossibilità di godere del conforto dovuto al soggiorno in un luogo privato e più accogliente.
La Fondazione, a tal proposito, ha messo a disposizione del Programma di Trapianti domiciliari del Hospital Clinic di Barcellona un appartamento d’accoglienza nei pressi del centro ospedaliero per consentire anche a coloro che non vivessero in città o nei paesi limitrofi di godere della possibilità che fino ad ora era riservata a chi abitasse a meno di un’ora di distanza, in macchina, dall’ospedale, ovvero di essere dimessi il giorno dopo il trapianto, ricevendo a domicilio uno o due controlli infermieristici giornalieri.
Ora anche queste persone potranno sfruttare questo servizio, contando su un ambiente familiare e sulla presenza continua di un parente, e per qualsiasi urgenza, approfittare della vicinanza all’ospedale.
Per maggiori informazioni la Fondazione fornisce di un Dossier dettagliatissimo sui due servizi che potete scaricare anche qui:
Un altro, anzi, altri due traguardi dorati che portano il nome della Fondazione di Josep Carreras, due traguardi come inni alla vita. Questo blog è molto orgoglioso di diffondere tutto questo, perchè anche solo scrivere queste poche righe in questo piccolo spazio, ci fa sentire un po' parte di qualcosa di immenso.
Son ya mas de 20 anos trabajando para erradicar la leucemia. Y, el hilo conductor de esta labor, hecho de amor a la vida, de querer hacer, de conocimiento de la realidad, en las distintas áreas de actuación de la Fundación, de buen criterio para aprovechar lo que está bien hecho y determinación para cambiar,inovar o construir, allá donde sea necesario, de capacidad para sonar, proyectar y concretar, de determinación, de entusiasmo, de pasión, es absolutamente contagiante, te involucra profundamente. Una maravillosa energía centrifugadora cuya semilla primera está en la Personalidad Apasionante de su Presidente.
ReplyDeleteLa fundamental importancia de la actividad de REDMO podemos seguirla, además de en las noticias de prensa, en toda la información que disponibiliza la pagina Web de la Fundación, sin olvidar los Boletines anuales que están disponibles en el apartado "Publicacions". Ahora, un servicio más que, entre otros factores, ayudará a que sea más corto en el tiempo la tremenda angustia de pacientes a la espera del trasplante, y de sus allegados.
Os puedo asegurar que abdicar de la privacidad es una de las cosas más delicadas que puede pasarle al ser humano. Además, la salud es, seguramente, la peor de las razones para hacerlo. También en este apartado, la actuación de la Fundación muestra una profunda sensibilidad, a la hora de elegir lo que mejor puede ayudar a la estabilidad emocional y al equilibrio afectivo del paciente y su entorno. Con todas las consecuencias positivas que puede esto tener en ayudar a la curación de su cuerpo! Y, por supuesto, sin olvidar a las demás implicaciones positivas de este programa Pis de Transpalntaments Domiciliaris que describe la Fundación y del que se han hecho eco los medios.
He retenido las palabras de Luvi cuando dice que "anche solo scrivere queste poche righe in questo piccolo spazio, ci fa sentire un po' parte di qualcosa di immenso." Que lo digas así, habla, y habla bonito, de tu sensibilidad. Me reconozco, al cien por cien, en tus palabras! Y, te agradezco la posibilidad de poder expresarme, o sea de sentirlo, también aquí!
Josep, que bien te va la palabra "Bravissimo!"
caspita...straordinarie iniziative davvero importantissime.
ReplyDeleteSarebbe bello che in molti paesi si potesse fare cosi'..si potesse creare queste situazioni atte a favorire al massimo la lotta verso questa malattia.
Anche il concetto del cordone ombelicale in Italia non e' appoggiato a sufficienza. Eppure e' importantissimo anzi vitale!!
Mi auguro che finalmente di diffonda questa iniziativa.