Josep Carreras, the perfect celebration of the 20th anniversary of Dalhalla, inaugurated by Birgit Nilsson
Josep Carreras è stato l'artista scelto per celebrare il ventesimo anniversario di Dalhalla, un anfiteatro situato in un ex cava di calcare vicino alla città di Rättvik in Dalecarlia, nella Svezia centrale. Per questo evento, cui hanno assistito all'evento anche il Re e la Regina, il tenore è stato accompagnato dal soprano turco Simge Büyükedes e dalla Stockholm Concert Orchestra diretta da David Giménez.
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Josep Carreras and David Giménez in Dalhalla. Photo: Lars Dafgård |
Condizioni atmosferiche estremamente favorevoli in una location di grande fascino, inaugurata vent'anni fa dal grande soprano svedese, Birgit Nilsson.
Come è noto, specificato anche dallo stesso Carreras in un breve discorso di apertura, aveva condiviso la scena con la Nilsson nei primissimi anni della sua carriera, cantando insieme a lei Tosca negli Stati Uniti. Era proprio lei a definirlo il suo "baby Cavaradossi".
Potete ascoltare su YouTube alcuni frammenti audio:
1) www.youtube.com
2) www.youtube.com
Come è noto, specificato anche dallo stesso Carreras in un breve discorso di apertura, aveva condiviso la scena con la Nilsson nei primissimi anni della sua carriera, cantando insieme a lei Tosca negli Stati Uniti. Era proprio lei a definirlo il suo "baby Cavaradossi".
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Josep Carreras and Birgit Nilsson in Tosca, 1974. |
Josep Carreras ha scelto di proporre un programma molto assortito, spaziando da Verdi, Donizetti e Bizet, a Dvorák, Tosti, Albéniz, o alle grandi tradizioni popolari, come la zarzuela o quella napoletana.
La Stockholm Concert Orchestra ha aperto le danze con l'Overture dal Nabucco, per passare in seguito alla Farandole de L'Arlésienne di Bizet, quasi al termine della prima parte, e all'Intermezzo de La Boda de Luis Alonso di Jiménez, a metà della seconda.
La Stockholm Concert Orchestra ha aperto le danze con l'Overture dal Nabucco, per passare in seguito alla Farandole de L'Arlésienne di Bizet, quasi al termine della prima parte, e all'Intermezzo de La Boda de Luis Alonso di Jiménez, a metà della seconda.
Nella prima parte, Josep Carreras ha esordito con Te voglio bene assaje di Donizetti e L'ultima canzone di Tosti, per proporre successivamente El eco de tu voz di Albéniz e l'immancabile Rosó (Pel teu amor) del suo conterraneo Josep Ribas, concludendo con il pezzo forte del musical The Man of La Mancha, The Impossible Dream, di Leigh. Simge Büyükedes, invece, ha scelto di esibirsi con Song to the Moon da Rusalka di Dvorák e un'aria de La Wally di Catalani, Ebben? Ne andrò lontana.
Nella seconda parte, ampio spazio alle canzoni napoletane con Josep Carreras, che ha avviato la ripresa con l'accoppiata vincente Vurria e Passione, rispettivamente di Rendine e Valente. Tutt'altro genere, invece, con Simge Büyükedes, che ha scelto Les Filles de Cadix di Délibes e la zarzuela, la Canción de Paloma da El Barberillo de Lavapiés di Barbieri.
Tempo anche per qualche duetto, due per l'esattezza: Je te veux di Satie e un'altro irrinunciabile, El Dúo de la Africana di Caballero. Come sempre, l'impareggiabile interpretazione di Core 'ngrato da parte di Carreras ha concluso il programma ufficiale con straordinaria solennità.
Tempo anche per qualche duetto, due per l'esattezza: Je te veux di Satie e un'altro irrinunciabile, El Dúo de la Africana di Caballero. Come sempre, l'impareggiabile interpretazione di Core 'ngrato da parte di Carreras ha concluso il programma ufficiale con straordinaria solennità.
Cinque gli encores con cui gli artisti hanno risposto al grandissimo entusiasmo del pubblico, indice di una performance di strepitoso successo. Come di consueto, il primo è stato la Chitarra Romana di Josep Carreras, che ha poi dato tutto sé stesso in una Torna a Surriento da brividi. I could have danced all night, invece, la proposta del soprano, riunitasi con il leggendario tenore in due nuovi duetti: Non ti scordar di me e il Brindisi della Traviata, portando agli estremi la grande celebrazione del ventesimo anniversario di Dalhalla.
Il prossimo concerto si terrà a Marbella, in Spagna, il 31 luglio, e Josep Carreras sarà accompagnato dal soprano Ainhoa Arteta.
BRAVO JOSEP!!!
ENGLISH:
Josep Carreras was the artist chosen to celebrate the twentieth anniversary of Dalhalla, an amphitheater located in a former limestone quarry near the town of Rättvik in Dalarna, in central Sweden. For this event, also attended by the King and Queen of Sweden, the tenor was accompanied by turkish soprano Simge Büyükedes and the Stockholm Concert Orchestra conducted by David Giménez.
With extremely favorable weather conditions, indeed the concert took place in a really charming location, premiered twenty years ago by the great Swedish soprano Birgit Nilsson.
As is well known, specified by Carreras himself as well, during his brief opening speech, he shared the stage with Nilsson in the evry early years of his career, singing with her Tosca in the United States. It was her who used to call him her "baby Cavaradossi." You can listen to some audio recording excerpts on YouTube:
1) www.youtube.com
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Josep Carreras chose to propose a very assorted repertoire, ranging from Verdi, Donizetti and Bizet, to Dvorák, Tosti, Albéniz, or to the greatest popular traditions, such as the zarzuela or Neapolitan songs.
The Stockholm Concert Orchestra opened the night with the Overture from Nabucco, to then move on with the Farandole from L'Arlesienne by Bizet, towards the end of the first part, and the Intermezzo from La Boda de Luis Alonso Jiménez, mid-of the second one.
In the first part, Josep Carreras started with Te voglio bene assaje by Donizetti and L'Ultima Canzone by Tosti, to sing then El eco de tu voz by Albéniz and the unmissable Rosó (Pel teu amor) by his compatriot Josep Ribas, and close with the highlight of the musical The Man of La Mancha, The Impossible Dream, by Leigh.
Simge Büyükedes, instead, chose to perform Song to the Moon from Rusalka by Dvorák, and an aria from Catalani's La Wally, Ebben? Ne andrò lontana.
In the second part, wide space to Neapolitan songs with Josep Carreras, who offered the winning combination Vurria and Passione, respectively by Rendine and Valente. Different kind of proposals by Simge Büyükedes, who chose Les Filles de Cadix Delibes and the zarzuela, the Canción de Paloma from El Barberillo de Lavapies Barbieri, instead.
Time for some duet, two to be exact: Je te veux by Satie and another fundamental piece of zarzuela, El Dúo de la Africana by Caballero. As always, Carreras' incomparable interpretation of Core 'ngrato concluded the official program with extraordinary solemnity.
Five encores by which artists have responded to the great enthusiasm of the audience, indicating a hugely successful performance. As usual, the first piece was Chitarra Romana by Josep Carreras, who then gave even more than his 100% in a thrilling version of Torna a Surriento. I could have danced all night was the proposal of the soprano, which joined again the legendary tenor in two more duets: Non ti scordar di me and the Brindisi from La Traviata, that lead the celebration of the twentieth anniversary of Dalhalla to the highest level.
The next concert will take place in Marbella, Spain, on 31 July, and Josep Carreras will be accompanied by soprano Ainhoa Arteta.
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