Carreras's testimony for European Partnership for Action Against Cancer
Josep Carreras unisce le sue forze a quelle europee per la lotta contro il cancro: ha infatti partecipato ieri mattina alla riunione dell'European Partnership for Action Against Cancer che ha avuto luogo a Bruxelles, con un video messaggio, in quanto non ha potuto essere presente fisicamente causa vari impegni professionali.
Lo annuncia in primis il sito web della sua Fondazione: fcarreras.org (catalan)
Alla riunione presenziavano il Presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso, Sua Maestà la Principessa Matilde del Belgio e dal Commissario alla Salute Androulla Vassiliou.
L'Obiettivo globale della Partnership europeo per la lotta contro il cancro, che è inizialmente prevista per il periodo 2009-2013, è quello di sostenere gli Stati membri e altre parti interessate nel loro sforzi per lottare contro il cancro in maniera più efficiente, fornendo un quadro per l'individuazione e la condivisione delle informazioni, capacità e competenze nella prevenzione del cancro.
Essa mira a coinvolgere una vasta gamma di parti interessate in tutta l'UE in uno sforzo collettivo e con un impegno comune per affrontare il cancro. Essa contribuirà inoltre a evitare la duplicazione degli sforzi, e di contribuire a un migliore uso delle limitate risorse disponibili.
ec.europe.eu (every detail about the event)
ultimahora.publico.clix.pt (portugues)
adn.es (español)
Nello svolgimento dell'evento si sono susseguite 28 testimonianze di sopravvissuti al Cancro, tra cui quella del Sr. Carreras, per un totale di 300 persone tra pazienti, persone guarite, professionisti e autorità della Salute, ricercatori e rappresentanti di organizzazioni.
Si tratta di un'altra espressione del valore dell'Unione Europea (EU), basata sulla responsabilità e sulla solidarietà, come ha affermato lo stesso Barroso. L'obiettivo è di ridurre del 15% nell'arco di tempo fino al 2020 il numero di casi di cancro nell'EU, oltre alla scommessa dell'investimento nella prevenzione.
Tutti conosciamo la sofferenza e le reazioni emozionali che subentrano con il cancro, ed il dolore è ancora più grande se si tratta di un bambino, con tutti i sogni dell'infanzia e della giovinezza messi a repentaglio, commenta Josep. Ma ad ogni modo, la parte migliore dell'anima umana dovrebbe incoraggiare e spronare a lottare contro questa malattia: amore, fede, compagnia, coraggio, dedizione, lavorare duramente, tutti questi sono alleati imprescindibili in questa lotta... tuttavia, l'alleato più duraturo è la conoscenza derivata dalla ricerca scientifica al fine di conoscere a fondo la base molecolare del cancro.
È tangibile l'umiltà con cui afferma di non poter utilizzare su un vocabolario scientifico così ampio, in quanto non è un esperto, ma ad ogni modo, le parole che hanno accompagnato la sua esperienza sono state "lotta", "possibilità", "famiglia", "affetto", "calore", "speranza", "fiducia", e ovviamente la compagnia della musica, ma ha goduto della benedizione di poter contare su uno staff di grandissimi esperti con la massima competenza in questo ambito, così che lo rendono una testimonianza adatta per partecipare a quest'evento, a Bruxelles.
Il cancro non è qualcosa di prettamente spagnolo, belga, francese o italiano, è una realtà globale. Si tratta di una realtà umana. Ci riguarda tutti in quanto esseri umani. Per questo motivo, il progetto mi sembra molto appropriato in quanto tratta di alleanze strategiche per la lotta contro un male comune, continua il tenore che, dopo aver toccato altri temi di alto valore, tra cui gli immancabili cenni all'attività della sua Leukemia Foundation con sedi in Spagna, Germania, Svizzera e Stati Uniti, termina il suo discorso con una parola chiave: GRATITUDINE, rivolta al progresso scientifico, ai coloro che si prendono cura quotidianamente dei pazienti con rigore ed affetto, alle istituzioni, ai politici dell'EU per il loro impegno in questo settore, e che contino su di lui, un ex-paziente grato, che ha appena avuto l'opportunità di diriversi a loro.
Una splendida testimonianza, a mio avviso: Josep Carreras ha saputo conciliare, e non solo in questa occasione, consapevolezza, gratitudine, esperienza, umiltà, e un fortissimo desiderio di collaborare in questa attività.
BRAVO JOSEP!! E lo dico perché è un essere umano veramente speciale, anche se lui di fronte a queste parole ringrazierebbe, ma non sarebbe del tutto d'accordo, umile com'è.
Allora uso l'accezione di "speciale", in quanto se la sua "normalità" fosse così diffusa, vivremmo in un mondo molto diverso da come lo si vede adesso.
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Cambiamo discorso.
Sabato sera a Duisburg, Germania si è tenuto un Gala "WILKOMEN BEI CARMEN NEBEL" che è stato trasmesso dal canale televisivo ZDF. Non è stato possibile seguirlo on line in quanto il live streaming è stato appositamente sospeso.
Si pensava di poterlo visualizzare in seguito, come è stato possibile per Loggione sul sito delle Reti Italiane Mediaset, sul sito di ZDF, ma a quanto mi risulta non è ancora possibile o non è previsto.
Sono però disponibili alcuni dettagli riguardo questo gala qui:
A quanto pare Josep si è esibito con due brani, che sono Chitarra Romana e, incredibile ma vero: E Lucean le Stelle, famosa aria della Tosca Pucciniana. Non so quanti anni sono che Josep non canta quest'aria, che tanto l'ha rappresentato nel passato, aria della quale m'è capitato di disquisire giorni fa, ma tra un mese abbondante capirete il perchè.
I due video erano disponibili su youtube, lo sono stati per un'oretta scarsa ma sono stati poi rimossi dall'autore, per mia dannata sfortuna che, non sono riuscita a vederli in tempo. Non so voi ma muoio, muoio dalla curiosità.
Colgo l'occasione per chiedere a chiunque di voi abbia registrato il programma, o disponga di questi due video, per favore di contattarmi, al fine che questi due grandi momenti siano godibili per tutti, soprattutto per chi non ha avuto modo di sintonizzarsi sulla televisione tedesca.
Per il momento ci accontenteremo di qualche foto, che raccontano questa serata, e i momenti pregnanti della settimana scorsa tra Münich, Regensburg e Marburg.
La participación de Josep Carreras en este acto - y cuyos resultados bien podrán dejar aún más clara la importancia de la cooperación internacional en esta cuestión - es la postura de un defensor de la Unión Europea - ya lo he leído más que una vez - poniendo su ejemplo, sus palabras y sus acciones al servicio de la misma Europa. Con la certeza de que el mundo entero va a beneficiar con los resultados de esta acción conjunta. Me ha gustado mucho ver a este gran defensor de Europa en un acto europeo de esta dimensión y con esta importancia. Me gustó mucho oírlo hablar del nuevo Instituto en Barcelona! Europa cuenta con un Luchador Entregado de primera categoría!
ReplyDeleteEs curioso que yo no diría que Josep ha sabido conciliar sabiduría, gratitud, experiencia, humildad y su deseo de colaborar en esta iniciativa. Aunque si, evidentemente, el mensaje hubo que pensarlo y estructurarlo, yo diría que todo eso le salió, y le sale, naturalmente. Como agua que corre...
Por otro lado, ha la participación en este acto, creo que hay que enmarcarla en el intenso conjunto de actividades que están teniendo lugar desde hace días, distintas, todas, siempre al servicio de la misma causa y que te ensenan la entregada dedicación de Josep a la causa de la lucha contra el cancer, contra la leucemia, en particular. Fueron unos días muy bonitos, que he seguido de todo corazón! Además, vaya semanita que aún nos espera!!! Esperemos los hechos!
Es precioso, este ejemplo de Vida! Es una maravilla estar aquí pendiente de todo cuanto hace este Maravilloso Ser Humano, en el campo de su entrega a la Música, en general, al Arte del Canto, en particular, a la lucha contra el cancro, en general, su entrega a la lucha contra la leucemia, en particular. Es un dulce placer verlo dándose y recibiendo. Es un dulce placer acompanar su lado "cule". Es un tesoro, seguir descubriendo, permanentemente, esta Persona Grandiosa! Que, por mucho que cante y por mucho que haga en todo cuanto dedica su tiempo, no deja nunca de sorprenderte muy más que positivamente. Es una característica de su Arte porque, antes que nada, es una característica de él mismo, como Persona! Enorme!
Claro que le salió naturalmente, son las cosas que lleva repitiendo desde hace muchos años, no puede ser de otra forma. Yo no he afirmado el contrario.
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