Ransbach-Baumbach and Mönchengladbach: remarkable, we suppose...

E così che il tour estivo in suolo tedesco si è concluso per Josep Carreras che, già tra pochi giorni darà un concerto in Grecia: si ritorna sul Mediterraneo.
Nonostante le grandi difficoltà che posso avere nel cercare di tradurre e commentare articoli della stampa tedesca, e quindi la preoccupazione che potevo avere con la consapevolezza di dover commentare 6, anzi 5 concerti, mi rammarico per come le attese review di queste due ultime date, quelle di Ranbach-Baumbach e Mönchengladbach siano state un pò tralasciate dai giornali tedeschi.

Ci toccherà andare molto per deduzione, quindi.
Di Ransbach-Baumbach abbiamo solo queste due righe: rhein-zeitung.de, che accennano a quale grande evento sia stato questo concerto e alla discrezione e alla modestia di Carreras.

Ma abbiamo anche una foto che ritrae il successo targato Carreras e Olvera (click to see it) molto, molto bella di questa serata, che forse va oltre qualsiasi review.

Di Mönchengladbach è disponibile una review molto personale, rp-online.de

And afterwards I will enjoy a glass of beer, ovvero Und hinterher werde ich ein Glas Bier genießen: questa frase, tratta da un'intervista di Carreras, era riportata nel programma del concerto che domenica il tenore ha fatto al Moenchengladbach Warsteiner Hockey Park.
Cinquanta professori componevano la The Bohemian Symphony Orchestra di Praga, giunta nel pomeriggio da Copenhagen, guidata da David Giménez, che come di consueto ha iniziato la serata con l'Overture dei Vespri Siciliani di Verdi, accolta con una grande ovazione.

Con l'ingresso del tenore è stata notata qualche carenza sempre in fatto di acustica. Sembra un'epidemia ultimamente.

Un pò di disorientamento da parte del reviewer che non conosceva Rebeca Olvera, che comunque lo conquista a partire da Je veux vivre, da Romeo et Juliette, nè alcuni brani proposti da Carreras, che comunque considera gradevoli e in particolare accenna alla reazione molto positiva del pubblico.
Tenore e soprano si alternano, per poi concedere il turno nuovamente all'Orchestra che, regala momenti sublimi con l'Intermezzo della Cavalleria Rusticana.

Echi tedeschi nella seconda parte con My Lord Marquis dal Die Fledermaus, eseguita notevolmente dal soprano, e poi il duo d'operetta, Lippen Schweigen.

Si pone in rilievo la mancanza di un presentatore che potesse intrattenere il pubblico con qualche parola, visto che Carreras non ha proferito parola che non sia dei testi dei brani che ha cantato. Sono opinioni.

Le lacune del programma sono in parte state compensate dagli encores, molto conosciuti da tutti, che si sono alternati a grandi ovazioni piene di entusiasmo.
Senz'altro Carreras ha meritato il bicchiere di birra auspicato.

Comments

  1. Complimenti Luvi, non c'è bisogno d'altro che la tua passione a trasmettere le emozioni che Josep offre a tutti quelli che vanno ai suoi recitali. Magnifica cronaca.

    ReplyDelete
  2. Bueno, pues....: ENORABONA, JOSEP!La gira por Alemania se traduce en 6 Triunfos! El verano va de Maravilla!!

    ReplyDelete
  3. La verdad es que son 5, aunque hubiera tenido que ser 6.

    Grazie Maria Teresa, anche se rileggendo questa cronaca non ritrovo così tanto fervore, jejeje

    ReplyDelete

Post a Comment

Recent comments