"Il Video della Settimana": A short fragment of Josep Carreras' comeback recital in Barcelona that took place 24 years ago yesterday
Benvenuti per un nuovo Video della Settimana.
Questa settimana, dopo il grande successo del concerto in Libano, abbiamo avuto altre due ricorrenze molto speciali: la prima, nel giorno 20, il compleanno di Júlia, adorata figlia di Josep Carreras, cui rivolgo i miei migliori auguri con tutto il cuore; la seconda, il 24esimo anniversario di quel recital di cui tutti abbiamo sentito parlare, quello che ha segnato il grande ritorno di Josep Carreras dinanzi al pubblico della sua amatissima città, presso l'Arco di Trionfo, dopo la sua battaglia contro la leucemia. Era il 21 luglio del 1988.
Si tratta di un evento che è stato ampiamente affrontato nel blog fin dai primissimi tempi e in varie forme. Tuttavia è un vero peccato che le immagini video in circolazione siano davvero poche, e davvero invidio chi è in possesso del filmato intero di questo recital che emotivamente non ha eguali. Invidio ancora di più chi, e so che tra voi che leggete qualcuno c'è, l'ha vissuto in prima persona. Su questo però avrei potuto fare ben poco, visto che all'epoca mancavano ancora due mesi alla mia nascita.
Fin dal momento in cui sono venuta a conoscenza di questo grande recital, ho fatto di tutto per cercare su internet, ed il primo video in cui mi ero imbattuta è lo stesso che vi riproporrò quest'oggi. Si tratta di un'estratto di un telegiornale di TV3 dell'epoca, credo del giorno 22 luglio 1988. Non è molto, ma vi permette di assaporare almeno parte di quell'atmosfera increibile, di quell'emozione che investiva sia il pubblico, sia lo stesso Josep, che è impossibile descrivere a parole. Era tangibile la felicità di un uomo che era miracolosamente riuscito a vincere contro una malattia che allora lasciava ben poche speranze, e la gioia di coloro che lo avevano amato da sempre, e che in quel frangente avevano scoperto l'uomo spogliato delle vesti dell'artista, la fragilità umana dietro all'idolo, alla figura internazionale che aveva sempre portato alta la bandiera catalana nel mondo. Ripensando e immaginando tale circostanza, sento i brividi lungo la schiena, ogni volta che passo sotto quell'arco.
Il video di TV3 è commentato in catalano, e fa riferimento in primis alla presenza della Regina Sofia, insieme alle altre autorità, l'allora Presidente della Generalitat Jordi Pujol e il Sindaco di Barcellona Pasqual Maragall. Júlia, che allora aveva appena compiuto 10 anni, donava uno splendido bouquet di fiori a Sua Maestà. La folla si componeva di circa 100.000 persone che hanno accolto il tenore al suo ingresso con una lunga e accorata ovazione, prima che egli, sensibilmente emozionato rivolgesse i propri saluti e ringraziamenti. Josep Carreras, accompagnato dal pianista Vincenzo Scalera, aveva scelto accuratamente il programma, di modo che ognuno dei brani potesse avere un valore profondamente significativo: questo è stato ampiamente recepito dal primo brano, T'Estimo... per tutta la sua gente, all'ultimo, il Nessun Dorma, eseguito nel momento in cui più di qualsiasi altro un uomo può dire di avere vinto, passando per L'Emigrant, incentrato sulla nostalgia all'essere costretti a stare lontani dalla propria terra, e ancora più struggente con quell' "Estic malalt...", e per quella "nit més joiosa" de El cant dels ocells. "La notte più felice della sua vita", come lo stesso Josep aveva affermato a recital concluso, confessando di sentirsi l'uomo più felice del mondo per una serie di motivi ovvi che non era necessario elencare. Gran finale con l'ingresso a sorpresa di Montserrat Caballé con una composizione di rose a forma di cuore, con la quale Carreras avrebbe duettato nel Brindisi della Traviata.
So che sono appena pochi minuti, ma penso che bastino per comprendere la dimensione emotiva senza pari di quella serata estiva barcellonese del 21 luglio 1988. Godetevelo!!
Spero e credo abbiato gradito la proposta di oggi, che dedico anche a Júlia in occasione del suo compleanno. L'appuntamento è per domenica prossima con un nuovo video. Buona settimana a tutti!!
Key facts:
◦ Welcome to another Video of the Week.
This week, after the successful concert in Lebanon, deals with two special anniversaries: the former, the birthday of Josep Carreras' beloved daughter, Júlia, whom I wish a very happy birthday with all my heart; the latter, the 24th anniversary of the legendary recital at the Triumph Arc in Barcelona, that one we all have heard about, his joyful comeback in front of his people after his hard battle against leukemia.
I have dedicated several lines to this event from the very beginning and in various ways. Though, it's such a pity that only few images are available, that's why I positively envy those who have the complete video, and even more those who experienced it... but I could nothing for it: I was born two months later.
◦ From the very first moment I heard about it, I searched anything on the web, and the first video I found was the one I would like to propose you today. It's a fragment of the TV3 newscast of July 22nd, 1988. It's not so much, but makes you understand and perceive such incredible atmosphere, such emotion involving both Josep and the audience, something simply you can't describe with words. You could perceive such tremendous happiness of a man who had miraculously won against a terrible desease that didn't leave so much hope at that time, and such joy of those who had always loved him, and that have been able to discover the man behind the great artist, the human fragility behind the idol, one who had always kept the catalan flag flying around the world. Thinking of it I always shiver when I cross the Triumph Arc in Barcelona.
◦ This TV3 video is commented in catalan, and makes reference to the presence of Her Majesty, Queen Sofía, together with the other authorities, the President of the Catalan Government Jordi Pujol, and the Major of Barcelona Pasqual Maragall. Júlia, who had just turned 10, offered the Queen a bouquet. The crowd was made of 100.000 people who welcomed the great tenor coming on stage with a never ending warm ovation, before he, who was so thrilled, greeted and thanked them. Josep Carreras, performing with the pianist Vincenzo Scalera, chose himself a program composed by extremely meaningful songs: it has been fully understood from the very first piece, T'Estimo... dedicated to his people, to the last one, Nessun Dorma, performed in a moment in which one can't be more a winner, passing through L'Emigrant, a catalan song about the nostalgy due to staying far from one's homeland, even more aching when it says "Estic malalt" (I'm sick), and through that most joyful night of El cant dels ocells. The happiest night of his life, as Josep stated after the recital when he felt the happiest man on earth for several reasons he didn't need to list. Grand finale with the unexpected surprise of Montserrat Caballé who brought him a heart made of roses on the stage. They were to sing together the Brindis from La Traviata.
◦ I know it's just a short video, but I think it's enough to feel the unique emotive dimension of that night in Barcelona, on July 21, 1988. Enjoy it!!
Hope (I'm sure of it) that you have appreciated my proposal of today, dedicated also to Júlia because of her birthday. See you next Sunday for a new video. Wish you all a nice week!!
◦ This TV3 video is commented in catalan, and makes reference to the presence of Her Majesty, Queen Sofía, together with the other authorities, the President of the Catalan Government Jordi Pujol, and the Major of Barcelona Pasqual Maragall. Júlia, who had just turned 10, offered the Queen a bouquet. The crowd was made of 100.000 people who welcomed the great tenor coming on stage with a never ending warm ovation, before he, who was so thrilled, greeted and thanked them. Josep Carreras, performing with the pianist Vincenzo Scalera, chose himself a program composed by extremely meaningful songs: it has been fully understood from the very first piece, T'Estimo... dedicated to his people, to the last one, Nessun Dorma, performed in a moment in which one can't be more a winner, passing through L'Emigrant, a catalan song about the nostalgy due to staying far from one's homeland, even more aching when it says "Estic malalt" (I'm sick), and through that most joyful night of El cant dels ocells. The happiest night of his life, as Josep stated after the recital when he felt the happiest man on earth for several reasons he didn't need to list. Grand finale with the unexpected surprise of Montserrat Caballé who brought him a heart made of roses on the stage. They were to sing together the Brindis from La Traviata.
◦ I know it's just a short video, but I think it's enough to feel the unique emotive dimension of that night in Barcelona, on July 21, 1988. Enjoy it!!
Hope (I'm sure of it) that you have appreciated my proposal of today, dedicated also to Júlia because of her birthday. See you next Sunday for a new video. Wish you all a nice week!!
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