Fa 24 anys, el dia que li va salvar la vida a en Josep Carreras

Questo pensiero non può che prendere vita dalle note che in una data circostanza hanno costituito una vera e propria colonna sonora. 

In data odierna ricorre il 24esimo anniversario dell'autotrapianto di midollo osseo cui Josep Carreras ha dovuto sottoporsi come unica speranza di guarire dalla leucemia linfoblastica acuta precedentemente diagnosticatagli nell'Ospedale Americano di Parigi a metà del mese di luglio dello stesso anno. 

In quel frangente, lo scenario non era più la capitale francese, né Barcellona... bensì il il Centro di Ricerca sul Cancro Fred Hutchinson di Seattle. 

Josep Carreras spiega nel dettaglio l'evoluzione della sua malattia nel suo libro di memorie De viva veu (A viva voz). Nello specifico, non disponendo di un donatore compatibile con un'alta percentuale in famiglia, Josep ha dovuto fare il donatore per sé stesso: una volta estratto e curato, il suo midollo osseo gli è stato reiniettato. Era il 16 Novembre del 1987.

Alcune settimane di attesa per verificare che il midollo osseo funzionasse a dovere, senza nessun rigetto. Sembrava che tutto stesse funzionando al meglio, quando due momenti critici stavano per far crollare ogni speranza. Salvato da un trattamento sperimentale, accompagnato da un coraggio e una determinazione sconfinati, dall'affetto della famiglia insieme a quello di migliaia di persone in tutto il mondo, Josep Carreras si è affermato campione di questa durissima battaglia che gli dava  appena la metà della percentuale di speranze che i medici gli avevano rivelato.

Non penso si debba spiegare ulteriormente il motivo per cui questo giorno sia contemplato come un secondo compleanno, una rinascita vera e propria per Josep Carreras. 

Per tutti quelli che gli vogliono bene è indispensabile celebrare il 16 di Novembre: ogni anno - e ne sono passati 24 - la gratitudine  nei confronti della Provvidenza, la consapevolezza della miracolo e il privilegio che costituisce la presenza di Josep nelle nostre vite aumentano sempre di più. Non possiamo dimenticarlo.

PER MOLTS, PERÒ MOLTS ANYS MÉS, JOSEP!!